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CaffarelliTonneaux La Grange: le Botti a Regola d’Arte

Che si voglia chiamare col termine francese tonneaux o semplicemente botte di legno, quando si parla della produzione della Tonnellerie La Grange si fa riferimento all’opera magistrale dei Maestri artigiani D’Ascia che con un lavoro scrupoloso e attento lasciano un segno indelebile e di eccellenza nella collezione prestigiosa di tutta la gamma  La Grange.

Le tonneaux La Grange vengono costruite con le migliori doghe di rovere che vengono  modellate e intelaiate a mano:  ogni contenitore è realizzato su misura per la conservazione del vino e l’affinamento in botte.

Caffarelli“Il laboratorio la grange è un vero ritorno alle origini”

Le Botti La Grange vengono realizzate a mano in un edificio ristrutturato del 18° secolo da un gruppo di esperti bottai che lavorano con la supervisione del Maestro D’Ascia  Xavier Dupuis, impegnato da  oltre 30 anni nella realizzazione di queste botti di lusso.

Il Maestro Dupuis descrive la sua arte con parole molto esaustive: “La Grange è un vero ritorno alle origini. Ritorno al lavoro manuale, ritorno alla riflessione sulla creazione, ritorno all’essenza stessa del mio mestiere: concepire una botte dall’inizio alla fine, dalla materia grezza al prodotto finito. Scegliere ogni asse con attenzione, lavorare con il coltello per trasformare l’asse in doga e sentire il sibilo della pialla mentre le conferisco la forma finale, ripetere il gesto millenario dell’ascia, risentire il suono caratteristico della raspa e soprattutto sentire gli aromi delle tostature che creo per botti uniche”.

CaffarelliLa produzione di tonneaux La Grange

Il rovere utilizzato per queste barriques proviene dalla foresta di Bertranges che contiene principalmente querce di Petraea,  con crescita fitta e con una grana finissima e densa .

In questo territorio gli alberi crescono più lentamente e il legno assume tannini più intensi e meravigliosamente delicati.

Le doghe vengono selezionate  dai Maestri bottai con una meticolosa cura e accatastate per una stagionatura naturale ottimale di almeno 36 mesi in un’area dedicata a La Grange.

Successivamente le doghe vengono curvate secondo il metodo tradizionale a fuoco, seguito da una lunga tostatura, tappa fondamentale che valorizza tutti gli aromi del rovere.

Tutte le operazioni di cerchiatura e di rifinitura sono eseguite a mano  dagli artigiani bottai che riescono a produrre 1/2 pezzi al giorno.

Con l’ambizione di elevare la propria disciplina a livelli ancora più elevati, La Grange crea ogni anno un’edizione limitata di botti numerate dedicate ai millesimati più celebrati o all’affinamento del vino delle annate più prestigiose.

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